L’emozione di un ringraziamento
03 Giugno 2020
Come previsto dal DPCM del 17 maggio 2020 si profila all’orizzonte l’atteso appuntamento con il 3 giugno data in cui in Italia si potrà nuovamente circolare liberamente sul territorio.
Niente più vincoli di spostamento tra le regioni, decade l’obbligo di autocertificarsi attestando i validi motivi che erano fino a ora necessari per muoversi.
Restano le misure di distanziamento sociale, ma è un altro lento passo verso la normalità che in questi mesi ci è mancata.
In questo contesto, la nostra associazione riceve una “lettera speciale”.
Non conosco personalmente la persona che l’ha scritta, ma attraverso la voce di chi ha avuto il piacere di conoscerla, capisco che è una persona speciale. E’ il nostro Enrico che racconta di lei: ci dice che è una graziosa signora di 99 anni…
Questa signora, che è stata inserita nel programma di consegna alimenti e medicinali, ha voluto ringraziare coloro che in questo momento così difficile si sono spesi per aiutarla nelle incombenze quotidiane e lo ha fatto con una lettera.
Sono parole semplici, eppure emozionano…
Parole che danno una sferzata di energia, non si fa il volontario per sentirsi ringraziare o per sentirsi importanti per quel che si fa, ma lo si fa perchè ci si crede. Si è convinti della bontà di ciò che si può fare, anche con cose semplici, però davvero importanti.
Lo dimostra il commento di Tina, che scrive sul nostro whats’app interno: “È stata un’esperienza molto bella il contatto con le persone che aspettavano il nostro aiuto” .
È questo lo spirito, essendo utili arricchiamo noi stessi e la nostra vita di esperienze uniche.
Però quando si riceve una lettera come questa, non si può non emozionarsi!
Grazie a questa meravigliosa “nonna” che con le parole del suo cuore ci offre questa bella sensazione.